giovedì 3 settembre 2009

Il Derby della Madonnina


Il mio primo Derby della Madonnina in salsa masala è stato una catastrofe. Per la verità ero quaggiù anche a maggio per il Milan-Inter di ritorno dello scorso campionato. Ma allora non ho avuto modo di vederlo. La tv che ha trasmesso la partita sabato scorso, Neo sport, ha acquistato i diritti della Serie A da questa stagione.

Sabato dalle cinque alle sei ero andato a riposare per arrivare fresco all'appuntamento. Con il fuso orario il calcio d'inizio, in India, era programmato per mezzanotte e un quarto. Verso le otto vado da Davide, ceniamo insieme poi chiaccheriamo allegramente per ingannare l'attesa. Oltre a me e al padrone di casa c'erano l'altro Davide, Diego e Jorge, il fratello di Nuria (la fidanzata di Diego). Tutti e quattro completamente estranei ad ogni cosa orbitasse intorno ad un pallone...fino a quella sera. Per rendere la serata più interessante Diego e l'altro Davide, entrambi lombardi, memori della loro fede nerazzurra alle scuole elementari si sono schierati contro il sottoscritto e il Milan.

Tragedia annunciata.


Alla fine dei primi 45 minuti già stavamo sul 3 a 0 per la squadra dello specialone. Gattuso poco prima del riposo si era già avviato mestamente sotto la doccia. Aveva fatto un fallo sconsiderato nel cerchio di centrocampo ai danni di Sneider che gli era costato il secondo cartellino giallo. Insomma la partita era virtualmente finita, rimaneva solo da salvare la faccia. Non è da Milan limitare i danni ma purtroppo a tutti capitano delle serate storte.


Dal primo gol di ThiagoMotta a casa di Davide è esplosa la torcida interista: cori e sfottò contro di me, il Milan e il suo Presidente. Tutto sommato ci stà, seguire il calcio significa anche saper accettare con il sorriso sulle labbra siuazioni del genere.


Certo però che Seedorf in ciabatte...


c.

Nessun commento:

Posta un commento