Auroville è un piccolo centro. Si trova a circa dieci km da Puducherry direzione Nord. E' abitato da più o meno duemila persone, la maggiorparte occidentali. La storia di Auroville è piuttosto complessa. Viene fondato negli anni sessanta e nasce dall'idea utopistica di un santone indiano Sri Aurobindo e della sua compagna francese: la Madre.
Il concetto alla base di Auroville era creare un posto dove l'essere umano potesse vivere in pace, sviluppare creatività e conoscenza senza bisogno di denaro o di nulla che noi "occidentali" reputiamo indispensabile. Auroville mette a disposizione una casa e un pezzo di terra ai suoi cittadini e chiede in cambio le loro competenze. Chi sà coltivare la terra coltiva la terra chi sà costruire mobili costruisce mobili, chi sà insegnare, insegna...e così via. Nel centro di Auroville sorge una grande sfera dorata: al suo interno c'è una sala per la meditazione. Per accedervi da turista, la questione è piuttosto complicata, bisogna fare richiesta non si sà bene dove di uno speciale pass. Grazie al direttore delle nostra fabbrica, che ha un amico che lavora come guardiano/operaio all'interno della comunità (per certi aspetti tutto il mondo è paese) siamo riusciti ad ottenere dei lasciapassare.
La visita al Matrimandir, il nome della sfera, è stata la cosa migliore che ho fatto in India fino ad ora. La struttura è stata costruita fra gli anni sessanta ed i settanta ed è ricoperta di dischi dorati. Ogni disco è formato da milioni di tessere a loro volta color oro, l'effetto ottico è di gran impatto. Ma è l'interno la vera sorpresa. Moquette bianca dappertutto e due grandi rampe di cemento armato conducono ad una stanza sospesa: all'interno dodici colonne ed una sfera di cristallo nel centro. Dalla cima un fascio di luce va a colpire il cristallo: siamo stati fatti accomodare e abbiamo meditato per dodici minuti. Dietro il numero dodici c'è un certo significato simbologico legato alla perfezione. L'architettura della struttura è stranissima e ricorda un incrocio fra Star Trek e 2001 Odissea nello Spazio e comunque stride molto con tutto quello che si trova all'esterno.
Col passare degli anni Auroville ha perso un pò del suo fascino iniziale. Chiedendo in giro, i commenti sono discordanti. Gli Aurovilliani non sono visti di buon occhio, vengono accusati di sfruttare la loro particolare condizione per ottenere dei vantaggi: visti facilitati, esenzioni fiscali e sovvenzioni. Comunque Auroville rimane un posto interessante da visitare, da includere sicuramente in un eventuale tour del sud dell'India.
C.
Nessun commento:
Posta un commento